Le cuffie dei lettori mp3 fanno male all' udito

Basta un'ora di ascolto del lettore mp3 per provocare danni temporanei all'udito. Lo hanno scoperto i ricercatori dell'università belga di Gand con uno studio pubblicato dalla rivista Archives of Otolaryngology-Head & Neck Surgery. I ricercatori hanno chiesto a 21 ragazzi e ragazze tra i 19 e i 28 anni di ascoltare per un'ora musica rock o pop con il loro lettore mp3. La procedura è stata ripetuta per 6 volte, utilizzando vari tipi di cuffie e a diversi volumi. Dopo ogni sessione i soggetti sono stati sottoposti a un test per l'udito, che consisteva nel riconoscimento di suoni molto brevi a diverse frequenze. «Dopo ogni sessione si è registrata una significativa diminuzione nelle capacità uditive - scrivono gli autori - questo risultato conferma che i dispositivi per l'ascolto di musica in cuffia sono potenzialmente pericolosi, ma sono necessari studi ulteriori per capire se possono avere effetti a lungo termine». Secondo lo studio ad essere danneggiati dalla musica sono soprattutto alcune cellule superficiali dell'orecchio interno, sensibili già a un volume di 92 decibel. Il problema è ben conosciuto: secondo uno studio della Commissione Europea fino al 30% dei trentenni attuali potrebbe aver bisogno di apparecchi acustici nei prossimi decenni a causa della musica in cuffia, ed è in preparazione una direttiva che limiti a 85 decibel la massima capacità dei lettori.

Ad Amplifon piace questo elemento.

come si fa a capire a che volume corrisponde 92 decibel ??

In acustica vengono usati i dBSPL per indicare il livello di pressione sonora. La sigla SPL, infatti, sta ad indicare Sound Pressure Level.

Segue una tabella con alcuni esempi di valori in decibel per suoni o rumori. I numeri devono essere considerati come indicativi in quanto le situazioni utilizzate come esempio non possono essere precise.
dBSPL Sorgente
300 Eruzione del Krakatoa nel 1883
250 All'interno di un tornado
180 Razzo al decollo
140 Colpo di pistola a 1 m
130 Soglia del dolore
125 Aereo al decollo a 50 m
120 Sirena
110 Motosega a 1 m
100 Discoteca, concerto rock vicino al palco
90 Urlo
80 Camion pesante a 1 m
70 Aspirapolvere a 1 m; radio ad alto volume, fischietto
60 Ufficio rumoroso, radio, conversazione
50 Ambiente domestico; teatro a 10 m
40 Quartiere abitato, di notte
30 Sussurri a 1 m
20 Respiro umano a 20 cm
0 Soglia dell'udibile

Mai sentita troiata più grande di questa! Ahahaha!
Il problema non è il volume! Il problema è il cervello! Ascoltando musica il nostro cervello continua ad elaborare dati e a assorbire musica...Dopo un pò non ce la fa più nemmeno lui eh!
Fateci caso: Ascoltate per 2 minuti una canzone che vi piace.
Il giorno dopo ascoltatevi per 1 ora musica e dopo quell'ora quella stessa canzone.
L'avete percepita uguale? Non credo proprio. I musicisti stessi si fermano tra una sessione di registrazione e l'altra per far riposare le orecchie (e quindi anche il cervello).

Bello c'è gente che ha fatto degli studi prima di scrivere quello che a te potrebbe sembrare una puttanata, non mi sembra il caso di insultarli come stai facendo tu..

E chi li ha insultati? Allora ascoltati una canzone a volume 1 per tutto il giorno e poi VEDI che non ci senti più ahahaha
Scherzi a parte: Ripeto che è una boiata. Sono d'accordo sul fattore volume che servono meno dB. Ma sul fatto che indifferentemente dai volumi fanno male no eh. Fa più male alle orecchie camminare per strada che ascoltare un Mp3 a volume normale. Vuoi Clacson, vuoi i freni, vuoi i motori...
THAT'S MY HUMILE OPINION Poi ognuno libero di pensare ciò che vuole.

P.S.: Hanno il famoso dannometro per misurare il danno che fanno?

P.P.S.: Io confuto il loro risultato a partire dall'esperienza condotta per arrivarci. Se io ti dico fissa il sole per 10 secondi e poi ti chiedo di guardare un muro nero è ovvio che poi vedi un pallino bianco nel muro nero.
Non so come fare a spiegarmi...è come se il cervello dopo un pò mettesse in secondo piano il senso udito perchè sovrastimolato...


EDIT: www.onedigital.it/14/10/2008/lettor...danni-alludito/ VOLUME ELEVATO!

EDIT 2: http://archiviostorico.corriere.it/1994/lu...407033200.shtml Eccessiva stimolazione?


Della serie SBANG! Schiantato

Parli con uno che sparava al "poligono" chiamato "Tiro a Segno Nazionale"
Il discorso NON è senza fondamento. Sono cose a mio avviso COMPLETAMENTE DIVERSE.
Tu parli di danni dovuti al volume subiti dall'orecchio. (Danno meccanico-fisico)
Io contesto l'esperienza condotta! Il cervello assorbe tutti gli stimoli (anche quelli acustici che sono tradotti in segnale elettrico).
Non sono i suoni, ma sono le FREQUENZE che sono più dannose. Il nostro orecchio infatti percepisce maggiormente le frequenze medio alte rispetto a quelle basse ed è proprio con quelle alte che ci "sputtaniamo" le orecchie. Non per niente le prime frequenze ad andarsene sono quelle alte. (Ricordo lo spettro che mediamente tutti sentiamo: 20 Hz - 20 KHz)

Esempio: Se per sentire una frequenza medio alta a Y dB ci vogliono X Watt, per sentire a Y dB una frequenza bassa ce ne vogliono molti ma molti di più! Circa 2X se non di più.

Il mio esempio del post precedente l'ho detto io stesso che non era molto chiaro proprio perchè non so come spiegarmi sul forum...

Quando tu ascolti una canzone bombardi il cervello di informazioni: Ritmica, suoni, Parti, struttura (inconsciamente trovi la struttura), voci etc etc..
Ora faccio un altro esempio: leggi degli articoli di giornale per un'ora. Dopo un'ora gli articoli che leggerai li leggi con la stessa attenzione? Oppure quando studi dopo 3 ore apprendi ancora allo stesso modo? Ma non credo proprio! (Esperienza condotta da me...Risultati? STUDIARE ANCHE PIU O MENO INTENSAMENTE FA MALE )

Poi ripeto: Ognuno la pensi come vuole

io quoterei.. poi sta a vedere..
cmq gli mp3 o i più antichi walkman esistono da un po' di tempo,25,30 anni ?? qualche riscontro ci dovrebbe essere..

anche il discorso che i sensi (più che il cervello in questo caso) si abituano è vero e quindi lo studio potrebbe essere "inquinato"
un buon esempio per la vista (al posto del sole di black) potrebbe essere più banalmente quando entri in un luogo buio (tipo grotta) gli occhi ci mettono un po' di tempo ad abituarsi e dopo un po' vedi cose che all'inizio non vedevi..
ma la stessa cosa vale per l'olfatto, il tatto etc

che dire? son scienziati ci avranno pur pensato no!? pero' sappiamo anche che una gran percentuale di studi e ricerche sono falsate dagli stessi al fine di riempire il curriculum..

Oppure chi lo sa...sfalsati anche da un risultato atteso al fine di aumentare vendite?
Ricordo ad esempio: l'acqua che elimina l'acqua! (Già mi immagino le gocce che se ne vanno in giro col fucile e headshottano le altre gocce il problema è che poi respawnano!)

PAZZIA!!! black fatti schiarire le idee da quella ragazza che ti guarda sotto il nickname

Mi sa che mi farei schiarire altro da lei